My works
Marcello Scarselli
Every sign lives on its own unlimited freedom.
Terra Infinita
A Marcello Scarselli
Viola d’autunno
Brezze che profumo
Di fuggite vendemmie in te rimane
I giorni come grappoli spremuti
Visioni volti voci travasate
Giù neltino del tempo
Senza fine fermentano
Il tuo vino
Terra d’autunno bruna dilavata
Ferita Eppure lieve dietro garze
Premurose di nebbie
Che l’avvolgono
Affidato è ogni seme al suo silenzio
Quanta luce e polvere
Di perse mietiture
Ti s’è posata sull’anima
Giuseppe Cordoni